Light e-motion by Marcel Wanders - Milano Design Week 2014
- 13/04/2014

“E' nostro dovere essere maghi, giullari, alchimisti, per creare speranza dove c’è solo illusione, creare realtà dove c’è solo sogno…”. Così Marcel Wanders introduce il progetto realizzato per Barovier&Toso in occasione del Fuori Salone di Milano, dal 8 al 13 aprile 2014. Un’installazione frutto della fantasia – fantasy, in gergo cinematografico – che ci porta per mano in un mondo incantato e pieno di sorprese, che è proprio delle favole e della magia. Dove ogni cosa è se stessa e il suo contrario, perché si muove secondo leggi imprevedibili e quasi miracolosamente prende vita.
Teatro dello spettacolo – perché di un vero spettacolo si tratta – i Chiostri della Basilica di San Simpliciano, che per l’occasione si sono trasformati in una corte delle meraviglie popolata da lampadari atomizzati e ricomposti con fattezze antropomorfe: un rimescolamento di forme che sorprende e sconcerta, perché va oltre l’immaginazione e sfida le più banali leggi della fisica.
Protagonisti di questa straordinaria rappresentazione, burattini e ballerine: gli uni, novelli Arlecchino con volti di ceramica e corpi di vetro mossi da invisibili Mangiafuoco, hanno abitato il chiostro minore adiacente la Chiesa; le altre, eleganti e leggiadre nella loro maestosità, piroettavano sullo straordinario palcoscenico che è lo scalone monumentale del palazzo. Nel mezzo, lampadari rotanti e pendoli invertiti che si muovevano lenti in un moto perpetuo.
Sculture di luce che ci raccontano come l’emozione sia, di fatto, un movimento (dello spirito) che Barovier&Toso cristallizza da più di settecento anni nelle sue creazioni.